Caro Mario. Riporto il passaggio di un tuo post sul blog😆 (ormai si parla per inglesismi o internet-ismi) "Oggi, parecchie di queste hanno delle reazioni "viscerali" di opposizione e condanna del Movimento, alle volte senza un vero discorso critico." Ora, a parte questo passaggio, non ricordo dove ma ci hai etichettato come "fondamentalisti" (noi ex del movimento). A me pare che il tuo atteggiamento sia andato un po' oltre il rispetto delle persone. Noi abbiamo gettato alle ortiche il "carisma" e le sue diramazioni, perché riteniamo che sia una pianta nata con un baco, un errore di sistema mai corretto; tu pensi invece che ci sia qualcosa da salvare (poco o tanto, importante o poco importante). Noi ex rispettiamo il tuo pensiero, forse perché viene da un neo-fuoriuscito (noi abbiamo dovuto aspettare 25 anni per capire), forse perché sei rimasto nel solco della fede cattolica. Per conto mio, la tua scelta di muove su un piano dialettico diverso (si veda la domanda che ti ha fatto Martina a cui non hai ancora risposto; domanda cruciale...), abbastanza lontano da ciò che ho maturato nel tempo . Quindi ti invito con forza ad essere meno sferzante (talvolta quasi spocchioso) nei confronti di quelli come noi che si sono presi la briga di denunciare il male sofferto. Non farci sentire delle vittime al quadrato. Grazie 🙏 P.s. i rapporti veri con persone vere sono rimasti, per carità. Il contesto in cui si sono sviluppati erano , tuttavia, inquinati dal clima focolarino. Insomma, se qualcosa di positivo è rimasto, ciò è dovuto al fatto che io l'ho vissuto come Guido e non come focolarino. E come tale devo ringraziare solo me stesso e le persone che mi sono rimaste amiche. Il movimento per quanto posso estrapolare dalla mia storia, è un po' come il contrario di Re Mida... tutto ciò che tocca...veda lei.
Risposta dell'autore del blog.
"Fondamentalisti" per me sono certi atteggiamenti di persone dentro il movimento o fuori, che hanno difficoltà a accettare un punto di vista diverso. Non ho mai fatto di ogni erba un fascio... penso che hai letto male. È vero che se qualcuno si permette di raccontare un'esperienza positiva vissuta nel Movimento, tu ti scagli contro con veemenza, e non sei il solo. È il motivo per il quale alcuni non pubblicano qui. Allora cambio le regole : accetto solo contributi personali. Cosa abbiamo vissuto? Se non sono d'accordo con quanto scritto, devo raccontare la mia esperienza personale. Con l'OREF - e in generale Facebook - avete un'altro spazio per i dibattiti sulle idee e le generalità.
Come suggerito altrove, ci vorrebbe uno studio serio su alcuni aspetti del Movimento. Forse solo il Vaticano ha il potere di costringere il Movimento ad aprire TUTTI gli archivi e avviare uno studio come si deve. Non so se il vostro accanimento - il negativo a tutti i costi - farà avanzare le cose. L'ultimo articolo sulla rivista "Left" che l'OREF ha promosso, sfiora il ridicolo. Non pensavo si potesse fare peggio di Pinotti, e invece ...
Ma ti vorrei invitare anche a riflettere sul nostro rapporto. Vi accompagno con l'apero-terapia: quando ci vediamo con te e Martina, offrite da bere come si deve, le lingue si sciolgono, e facciamo qualche passo avanti. Se tu continui ad accanirti sul negativo, praticamente ti mangi il fegato. E con un fegato spappolato, addio aperitivi !!! Rifletti guido ...
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